Viaggio in Interrail: tutto ciò che devi sapere, spiegato da chi l’ha fatto

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Dalle informazioni tecniche ai consigli pratici di chi l'ha già vissuto: in questo articolo scoprirai tutto quello che devi sapere prima di intraprendere un viaggio in Interrail!

Viaggiare intensamente. Viaggiare attraversando. Viaggiare avventurandosi. Viaggiare lasciando spazio all’inaspettato.

È ciò che ci piace. È ciò che cerchiamo.

Tempo fa abbiamo parlato del biglietto aereo per fare il giro del mondo. Oggi invece parleremo dell’Interrail pass: il biglietto ferroviario per visitare l’Europa, in lungo e in largo.

E per capirne di più, prima chiariremo gli aspetti tecnici, per poi imparare e farci ispirare dall’esperienza di chi l’ha fatto per un mese intero.

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INFO TECNICHE

CONSIGLI DI CHI L’HA FATTO

Interrail pass: Info tecniche

Quando e come nasce?

Se pensavi che l’Interrail fosse un’invenzione dei nostri giorni, ti sbagli.

Infatti, questo pass nasce nel 1972, in occasione del 50° anniversario dell’International Railway Union (l’Istituzione di normazione internazionale del trasporto ferroviario). Inizialmente era destinato solo agli under 21 ed era valido per viaggiare in 21 Paesi in Europa. Nel corso del tempo ha poi subito varie modifiche fino ad arrivare a oggi, dov’è stato esteso a ben 33 Paesi europei aderenti, senza limiti di età. 


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Cos’è l’Interrail pass?

Si tratta di un biglietto ferroviario unico – l’Interrail pass – che ti permette di visitare tutta l’Europa viaggiando a bordo dei treni nazionali e privati nei Paesi aderenti.

Al momento i Paesi convenzionati sono: Italia, Francia, Svizzera, Austria, Belgio, Lussemburgo, Germania, Portogallo, Spagna, Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Slovacchia, Croazia, Ungheria, Macedonia, Montenegro, Serbia, Bosnia Erzegovina, Turchia, Bulgaria, Romania, Estonia, Lettonia e Lituania.

Come funziona?

Per prima cosa dovrai decidere per quanto tempo intendi viaggiare (esistono pass di durata diversa) e quali Paesi visitare (ci sono infatti biglietti che ti permettono di visitare tutta Europa e altri limitati ad alcune zone/paesi). In base a questo, potrai acquistare il tuo pass e attendere di riceverlo a casa. Questo sarà l’unica cosa che ti servirà per il tuo viaggio!

Quando sarai in viaggio, ti basterà scrivere sul tuo pass la tratta che percorrerai, insieme alla data e l’ora del treno che prenderai. That’s it!


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Chi può viaggiare con un Interrail pass?

La risposta è: chiunque

Come dicevamo, infatti, è stata rimossa qualsiasi limitazione d’età. Unica nota è che i giovani (fino a 27 anni) e i senior (sopra i 60 anni) possono usufruire di sconti sul costo del pass (ma di questo parleremo nei prossimi paragrafi). 

I bambini fino a 11 anni, invece, possono viaggiare gratuitamente se accompagnati.

Viaggio in Interrail

Come e dove comprare un Interrail pass?

Potrai acquistare il tuo pass direttamente sul sito ufficiale. Qui troverai anche tante informazioni utili per il tuo viaggio e possibili sconti stagionali. Vale la pena darci un’occhiata.

Altri luoghi in cui acquistare il tuo pass sono in stazione o in gran parte delle agenzie di viaggi.


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Posso viaggiare gratis su qualsiasi treno? Devo prenotare prima il posto?

Anche se sei in possesso di un Interrail pass, sarà richiesto un supplemento per poter viaggiare su alcuni tipi di treni, tra cui quelli ad alta velocità e i notturni.

Per quale motivo? Perché su questi treni è obbligatorio prenotare il proprio posto a sedere, operazione che ha un costo (che può andare dai €5 ai €30 a seconda delle tratte e delle compagnie). Potrai sapere su quali treni è necessaria la prenotazione semplicemente usando l’app Rail Planner.

Come prenotare il tuo posto? Esistono principalmente 3 modi:

  1. Sul sito Interrail.eu
  2. In stazione
  3. Sui siti delle rispettive compagnie ferroviarie

Per maggiori informazioni sui migliori metodi e trucchi per la prenotazione dei treni, ti rimando all’utilissima guida di Francesca sul suo blog onmyrailway.com.

Laghi di Plitvice, Croazia, Interrail
Sapevi che con un Interrail pass puoi raggiungere anche paradisi naturali come i Laghi di Plitviche?

Quanto costa il pass?

Il costo di un pass Interrail dipende dalla fascia d’età (tariffe scontati per chi ha meno di 27 anni o più di 60), dalla durata della validità combinata al n° di viaggi (es. 4 giorni di viaggio in un mese, 15 giorni in 2 mesi, 3 mesi continui, ecc.**) e ovviamente da quale tipo di biglietto acquisterai. 

Riporto di seguito alcune tra le principali tipologie di pass (per vedere i prezzi ufficiali e sempre aggiornati, clicca sui rispettivi link):

  •  Global Pass: valido per viaggiare con le compagnie ferroviarie nazionali dei 33 paesi aderenti e su alcune linee di traghetti convenzionati. Qui trovi l’elenco completo.
  • One Country Pass: valido per viaggiare all’interno di UNO solo dei 30 paesi a scelta (i prezzi sono diversi per ognuno di questi).

Per quanto riguarda invece i costi durante un viaggio in Interrail, ti invito a leggere nei prossimi paragrafi l’esperienza diretta del nostro viaggiatore Diego!

**PS – “4 giorni di viaggio in un mese” non significa solo 4 treni, ma che in quelle 24h x 4 giorni potrai prendere tutti i treni che vorrai.

VIAGGIO IN INTERRAIL: 10 PAESI IN 30 GIORNI
ESPERIENZA E CONSIGLI DI CHI L’HA FATTO

Eccoci arrivati al cuore di questo articolo!

È giunto il momento di presentare Diego, il nostro viaggiatore di oggi. Classe 1997, anima vagante.

Diego ripercorrerà insieme a noi il suo viaggio di un mese in Interrail, condividendo con noi la sua esperienza e alcuni consigli pratici testati in prima persona… Oro colato per chi vorrebbe intraprendere la stessa esperienza.

E allora, iniziamo!

Viaggio in Europa in Interrail
Diego, piacere!

Qual è stato il tuo itinerario di viaggio?

E’ stato un Interrail di un mese per tutta l’Europa, dal 20 di luglio al 19 agosto 2018. Queste sono tutte le singole tappe del viaggio:

  • Pesaro > Milano > Lione (1 notte)
  • Lione > Parigi (3 notti)
  • Parigi > Bruxelles (1 notte)
  • Bruxelles > Amsterdam (5 notti)
  • Amsterdam > Colonia > Amburgo > Copenhagen (2 notti)
  • Copenhagen > Amburgo > Berlino (3 notti)
  • Berlino > Varsavia (3 notti)
  • Varsavia > Praga (3 notti)
  • Praga > Vienna (3 notti)
  • Vienna > Budapest (3 notti)
  • Budapest > Zagabria (2 notti)
  • Zagabria > Villaco (Austria) > Venezia > Bologna > Pesaro
Interrail pass
L’Interrail pass di Diego (ancora oggi appeso come un trofeo)

Consiglieresti lo stesso itinerario?

Sì, è stato davvero un bel viaggio: questo itinerario in particolare permette in soli 30 giorni di visitare quasi tutta Europa, attraversando Paesi e città tanto diversi quanto splendidi. E con in media 3 notti per ogni tappa si hanno tempi e soste abbastanza equilibrati. Tuttavia il ritmo di viaggio sarà piuttosto serrato e di certo non si arriverà alla fine riposati, ma stravolti.

Nel caso si volesse optare per vedere meno città ma in modo più approfondito, chiaramente consiglio di ridurre il numero di tappe e allungare la permanenza in ognuna di queste. È una scelta soggettiva. Il mio obiettivo era di vedere nel tempo a disposizione quanti più paesi europei possibili. E, in questo, il mio itinerario ha fatto appieno il suo dovere.


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Quali sono state le tue tappe preferite?

Le mie città preferite? Parigi, Vienna, Amsterdam, Varsavia, Budapest, Praga. Se non le hai ancora viste, queste non puoi perdertele.

A Budapest in Interrail
Budapest al tramonto, vista dal suo Danubio

Dove dormivate?

Sempre in ostello

Viaggiando tra fine luglio e agosto, abbiamo programmato le tappe del nostro viaggio con largo anticipo, prenotando tutti gli ostelli su booking.com circa 3/4 mesi prima della partenza. 

Consiglio di optare per ostelli o fare couchsurfing sia per risparmiare, ma soprattutto per incontrare sul proprio cammino persone e viaggiatori da tutto il mondo.

E la pausa birretta non ce la toglie nessuno.

Pianificazione o improvvisazione?

Nel nostro caso, viaggiando in altissima stagione, è stato essenziale prenotare i posti letto con anticipo (come dicevo prima, 3-4 mesi prima). Infatti, gli ostelli più centrali e con miglior qualità-prezzo ovviamente sono i primi riempirsi. 

Se hai intenzione di spostarti in Europa durante l’estate, purtroppo hai poco margine di improvvisazione. Quindi, se non vuoi passare le tue giornate alla disperata ricerca di un posto dove dormire e spendere il tuo budget di viaggio in 2 giorni, consiglio vivamente di organizzarsi per tempo. 

Sarà chiaramente diverso viaggiando in periodi di bassa stagione: in quel caso via libera all’improvvisazione.

Per la prenotazione dei posti sui treni, invece, è sufficiente muoversi anche solo circa una settimana prima della partenza. Però, ovviamente, gioca d’anticipo se non vuoi avere pensieri.

Scopri l'Europa in Interrail
Ogni giorno, un tramonto

Cosa non può mancare nello zaino?

Premettendo che per questo tipo di esperienza viaggiare con uno zaino piuttosto che con una valigia sia essenziale, le cose utili da portarsi dietro (soprattutto se dormirai in ostello) sono:

  • Lucchetto per gli armadietti negli ostelli;
  • K-way e copri-zaino (non sai mai quando arriverà il prossimo diluvio);
  • Mutande e calzetti di ricambio (ci sarà da sudare);
  • Power-bank (se dovessi aver bisogno di ricaricare qualche dispositivo ma non hai prese a disposizione);
  • Doccia-shampoo (for boys) o shampoo-balsamo 2 in 1 (for girls);
  • Sapone solido per lavare i vestiti on-the-go (tipo Marsiglia) + scatola porta sapone
  • Tappi per le orecchie (per i compagni di stanza particolarmente rumorosi…)

Quanto hai speso per il tuo Interrail?

Il costo complessivo della mia esperienza, senza considerare il prezzo del pass, è stato di circa € 1200-1350.

Quindi più o meno € 40-45 x 30 giorni, compreso di alloggio, pasti, escursioni, attività in loco e qualsiasi altra spesa sostenuta in loco.

Amsterdam in Interrail
La magia dei canali di Amsterdam al crepuscolo

Un paio di consigli per risparmiare durante il viaggio?

  • Come regola generale per il cibo, boicotta i ristoranti e opta per street-food e mercatini con bancarelle di prodotti locali. Oppure, fai la spesa al supermercato e sfrutta le cucine degli ostelli.
  • Per visitare le città, boicotta i mezzi pubblici e noleggia le biciclette della città. Con circa € 10 ti fai la giornata intera, ottimizzi i tempi, oltre ad avere la libertà di fermarti e intrufolarti in qualsiasi angolo della città.
  • Per dormire e incrociare il tuo cammino con quante più persone e viaggiatori possibili, opta per le camerate negli ostelli e/o il couchsurfing. Risparmierai e collezionerai un sacco di storie da raccontare.
  • Per ottimizzare tempi e costi, valuta di passare la notte viaggiando nella cuccetta di un treno così da svegliarti il mattino successivo in un’altro paese o città!


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Quali sono gli aspetti che ti sono piaciuti di più e di meno dell’Interrail?

È il bello di un viaggio all’avventura, dove ogni giorno è diverso. È bellissimo sapere che ci sarà continuamente qualcosa di nuovo da scoprire e da imparare. E poi, anche se in poche settimane, hai la possibilità di incontrare tantissime persone da ogni parte del mondo e ogni giorno essere catapultato in una realtà diversa. Ti addormenti in un paese e ti svegli in un altro, letteralmente.

L’altro lato della medaglia è che se vuoi vedere in poco tempo più paesi possibili, come nel mio caso, dovrai correre e ovviamente non avrai la possibilità di entrare nel cuore di ogni città.

Praga in Interrail
Appena arrivati in Repubblica Ceca: il benvenuto della Piazza di Praga

A chi consiglieresti di provare un viaggio in Interrail?

Lo consiglierei a chiunque abbia voglia di mettersi uno zaino in spalla e partire a bordo di un treno alla scoperta della nostra Europa. In poco tempo, infatti, un Interrail ti dà la possibilità di visitare le tante facce del nostro continente, in un modo alternativo.

Al contrario, penso non sia decisamente l’esperienza adatta per chi teme gli imprevisti o per chi cerca una vacanza fatta di comodità e relax.

Riassunto della quarta tratta: culo per terra e buona compagnia.

Infine, quale consiglio daresti a chi vorrebbe partire?

Viaggia leggero, ma leggero per davvero. Ogni cosa che deciderai di mettere nello zaino la dovrai portare sulle spalle per tanto tempo. Scoprirai il vero significa di ‘superfluo’ e puntualmente ti maledirai “per non avere portato meno roba”.

Prepara lo zaino, salta sul prossimo treno, abbraccia l’imprevisto e vivi la tua avventura. Ogni viaggio, comunque vada, sarà sempre un successo.

Viaggi in Interrail a Plitvice, Croazia
Laghi di Plitvice, Croazia: ultima (incredibile) tappa del viaggio.

Segui Diego e le sue avventure su Instagram!

E tu, hai già fatto un viaggio in Interrail? 

Ti piacerebbe provarlo o hai qualche domanda a riguardo?

Parliamone nei commenti!

Un abbraccio volante,

Laura

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